Blog
Pillole di SAP: il batch input
- 01/09/2025
- Scritto da: Grazia Livia Masulli
- Categoria: Nessuna categoria
Oggi parliamo di un concetto un po’ tecnico, ma molto utile da conoscere anche per chi non lavora nell’IT: il batch input.
Se usi SAP ogni giorno, sei abituato a inserire i dati a mano: un ordine alla volta, una fattura alla volta, una transazione alla volta. Ma cosa succede se devi caricare centinaia o migliaia di dati in una volta sola?
Qui entra in gioco il batch input.
Il batch input è una tecnica automatica per registrare dati in SAP, simulando quello che farebbe un utente umano, ma in modo veloce e in massa.
È come se SAP “ripetesse” automaticamente una sequenza di azioni: apre una transazione, inserisce i dati campo per campo, e preme il tasto “Salva”. Solo che invece di farlo una persona, lo fa il sistema, seguendo un file preparato in anticipo.
Un esempio classico?
Supponiamo che tu debba caricare 500 anagrafiche di fornitori in SAP. Farlo a mano sarebbe un incubo.
Con un batch input, prepari un file con tutti i dati (nome, partita IVA, indirizzo, condizioni di pagamento, ecc.), lo carichi nel sistema, e SAP li registra uno per uno, come se fossero inseriti manualmente.
Il vantaggio è evidente: risparmi tempo, eviti errori umani ripetitivi e puoi automatizzare operazioni complesse.
Di solito, il batch input viene usato durante la fase iniziale di caricamento dati (come nelle implementazioni o migrazioni), ma anche in situazioni ricorrenti, come aggiornamenti massivi di listini, materiali o clienti.
La parte tecnica viene preparata da consulenti o dal team IT, ma è utile sapere che questa funzione esiste e può risolvere molti problemi operativi.
Il cuore di questo processo è la creazione di una sessione batch input, che contiene le istruzioni passo-passo per ogni schermata, campo e valore da inserire. Queste sessioni vengono poi eseguite tramite la transazione SM35, dove è possibile avviare l’elaborazione in modalità visiva (con conferma dell’utente) oppure in background, completamente automatica.
C’è anche un modo per vedere il risultato: SAP crea un log di esecuzione, dove puoi verificare se i dati sono stati caricati correttamente oppure se ci sono stati degli errori.
In sintesi, il batch input è un “registratore automatico di transazioni”. Fa le stesse cose che faresti tu, ma le fa per centinaia di righe, senza mai sbagliare e senza stancarsi.
Il batch input viene utilizzato principalmente per caricare dati da sistemi esterni o da file strutturati (ad esempio file CSV o file generati da Excel).
Se stai cercando di capire come funziona SAP non solo da utente, ma anche nei suoi meccanismi più avanzati per lavorare in modo piu’ avanzato e intelligente, conoscere strumenti come questo è un passo avanti.